“Spero vivamente che non arriveremo alla guerra, perché le risposte che ho sentito fino ad ora mi fanno a dir poco rabbrividire. Io sono certo che tu Laren non vorresti che uno dei nostri uccidesse qualcuno del tuo popolo semplicemente perché è posseduto o fuori controllo. Allo stesso modo, se i nostri sospetti fossero veri, coloro che potrebbero attaccarci lo farebbero eseguendo ordini distorti e illegittimi, quindi vi chiedo da amico, e compagno di usare la stessa premura che usereste se ad attaccarvi fosse vostro fratello, o vostro cugino. Lo so, sarà dura, ma sono certo che ce la faremo a salvare capra e cavoli se nessuno si lascerà prendere la mano nell’eventuale legittima difesa. Inoltre, se uccidessimo chiunque ci ostacolasse, passeremo giustamente come criminali, eretici e terroristi agli occhi del resto dell’esercito, mentre invece il nostro scopo è quello di trasformare quei potenziali nemici in possibili alleati. Se semineremo il seme del dubbio in quel soldati e non uccideremo nessuno, è veramente possibile che anche il resto dell’esercito inizi a farsi domande e ci aiuti nella nostra indagine, invertendo la tendenza di lealtà pian piano.
Per quanto riguarda l’altra domanda che mi hai posto Laren, sulla mia lealtà, la risposta è molto semplice.. la mia lealtà va unicamente agli Otto, e agli ideali benevoli che essi rappresentano…io vivo il Dogma di Bylerio nell’accezione che ritengo la più pura in assoluto: “COMBATTI PER CIO’ CHE RITIENI GIUSTO!” In questo preciso momento ritengo che il modo giusto per portare avanti la nostra battaglia, sia seguire la via della Maschera, poiché siamo in possesso di diverse informazioni che non è ancora il momento di rivelare ai più, poiché prima di spargere la conoscenza, come Akban ci insegna, dobbiamo essere sicuri di aver ricostruito la storia alla perfezione e aver terminato le nostre indagini. A quel punto se per portare la conoscenza a tutti i giusti che vivono nella luce degli Otto dovremmo passare per la via della guerra, per poter ripristinare la pace, lo faremo. La mia fedeltà adesso non può che essere riposta nella Sacra Compagnia stessa.
La Sacra Compagnia venne istituita da Letarey, che ai tempi del Concistorio era una guida, e una fonte di ispirazione per tutti noi, e rappresentava a pieno i valori degli Otto.. adesso mi riservo di poter rifare un’analisi sul suo conto quando i nostri dubbi sulle sue azioni saranno chiarite.. Ad ogni modo continueremo a dare fedeltà fintanto che le missioni, richieste e compiti che ci arrivano saranno GIUSTE e rappresentano i valori che i benevolenti Otto ci hanno dato, e nel mentre dobbiamo essere accorti, attenti e astuti a carpire ancora più informazioni per portare avanti le indagini nell’ombra e accattivarci la benevolenza dei giusti cittadini compiendo imprese che aumentino la nostra reputazione e aiutino il popolo, qualora un domani dovessimo arrivare davvero a un confronto diretto con i Portatori dei Vessilli, se non avremo dalla nostra il rispetto e la reputazione di tutto il popolo dei Giusti finiremo sicuramente sconfitti e schiacciati.
Sarà dura, ma se siete pazienti e continueremo a fare, e a farci domande con discrezione, e a indagare, sono certo che riusciremo a portare la verità e la giustizia di Bylerio e degli Otto!
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