"Oh, scusa Laren. Sono successe talmente tante cose... Comunque, per prima cosa siamo arrivati a Samsara, e ci siamo resi conto che le cose non funzionavano esattamente come ci eravamo immaginati: è una città governata da necromanti che hanno raggiunto lo status i non-morti, e abitata da altri non-morti da loro creati, senzienti e non. Noctis è al vertice di tutto, e subito sotto di lui il figlio, Alae. È con lui che abbiamo parlato all'inizio, ed è lui che ci ha detto che eravamo stati chiamati lì per aiutare Samsara ad affrontare la minaccia delle Mortombre che si stavano avvicinando alla città. Noctis, che abbiamo incontrato più tardi, ci ha chiesto di scoprire come facessero ad entrare, e di risolvere il problema. Ben presto, abbiamo capito che gli Incubi erano riusciti a passare da un portale per il mondo onirico generalmente usato solo da Noctis, e che avrebbe dovuto essere chiuso... ma non lo era." Fa una pausa. "La sera, abbiamo scoperto che le Mortombre erano guidate da Malys, ormai dalla parte di Damascus. Con lui c'era anche Bjorn. È stato durante la prima battaglia che abbiamo perso Occhi Sottili ed Ergo." Guarda tristemente i compagni di viaggio, poi riprende. "Durante la notte, noi Divinatori, Shaffer e ARG abbiamo sentito un richiamo: era Voce del Vento, una druida che tu non hai conosciuto, che ci ha convocato in uno spazio nascosto del mondo onirico, e ci ha dato una grossa mano, indicandoci una via per sconfiggere Bjorn e Malys. Ti risparmio i dettagli, ma abbiamo dovuto entrare tutti nel mondo onirico dal portale di Noctis e trovare due oggetti a loro legati. Lì abbiamo perso Odial, lasciato morire da Malys davanti ai miei occhi..." Fa un sospiro, poi riprende. "Siamo riusciti a distruggere i due oggetti, e a far rinsavire Bjorn in tempo perché vedesse nascere i suoi figli... e perché potesse essere manipolato da quella maledetta strega che li ha rapiti. Malys non siamo riusciti a sconfiggerlo fino al giorno dopo, e ci è voluto di evocare un'anima dal mondo onirico, che placasse il rimpianto di non aver mantenuto una promessa fatta al fratello. È morto tra noi del Ramo Rosso, finalmente in pace."
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