Delas credo tu stia cadendo in una trappola logica...
matematicamente parlando il D6 è il dado più casuale possibile...battuto solo dal d4...(e dalla monetina a 2 facce) il problema dell'eccessiva casualità data dal tiro di d6 è risolvibile solo aumentando le facce del dado, o il numero di dadi... e non il contrario
Cita:
le possibilità con d6 sono 3:
a) sistema N+d6, dove N è il valore statico dato da abilità, eventuali attributi e vari modificatori
target number orientato su difficoltà uguale a E[N] +3 = le possibilità sono per un personaggio con N= a [E]N sul 50%, (si riesce con risultato>=3 e si fallisce con risultato<=3) ogni E[N]+1 aumenta le probabilità di un 16,66%...
questo significa che in un tiro a difficoltà base se hai una variabilità di N maggiore a 3 (valori di N da 2 a 5 ad esempio) c'è la sicurezza per chi ha un valore di 5 di avere un 100% di successo... (questo comporta che i personaggi siano tutti praticamente identici o meno, con la possibilità di avere in ogni statistica solo 3 possibilità di definizione (2-3-4)
SE inoltre inserisci le criticità 1 e 6 queste avvengono con una frequenza del 33,33% rendendo il tutto ingiocabile (ricordate il sistema di Cyberpunk 2020, che ti esplode la pistola in mano una volta ogni 6 tiri)
b) sistema N+nd6 Aggiusta il problema dello spread, aumentando l'influenza della scheda e rendendo le sfumature del caso meno estreme, resta comunque un sistema MOLTO digitale, che sconsiglierei dovendo noi rappresentare meccaniche "live"
c) sistema Nd6 (White Wolf per spiegarci)
sistema che funziona, richiede una caterba di dadi, un regolamento definito matematicamente (di cui se vogliamo prendere le chiamate e tutto dal live possiamo fare a meno) e necessita di un approccio tremendamente gamista..
il sitema A (e ancora di più la sua derivazione B) è molto più adatto nel caso a quello che ci serve (un sistema leggero e riproducibile) ma con il D6 ha una varianza INFIMA, più cresce il numero di facce del dado, più si scavalca questa difficoltà
il punto è che vogliamo puntare più a simulare la fisica e le meccaniche del live, quindi un sistema analogico, e per quanto io ODI i giochi percentuali, sono quanto di più simile ad un sistema di definizione analogica possiamo avere
PS: ovviamente chiedo al professore di matematica di correggermi..io sono solo un umanista fissato di regolamenti, e spesso sbaglio i calcoli ^^