Arenthar

Bor è molto contento delle nuove scoperte "Un mutato come portatore del vessillo do Bylerio? E chi se lo aspettava. Proprio un bello smacco per la chiesa che prega la divinità più figa di tutte vero Devon?" Ride

"Anche la cosa del traditore è interessante ma vorrei capire: è una supposizione abbastanza sicura o una sicurezza? Perché le accuse a Tobias mi dispiace ma sono infondate, era solo un Idiota che ha fatto una cazzata" chiede il pirata ad Arg

Arden ascolta tutto attentamente poi interviene
"Non conosco bene queste creature, che per me sono per ora ancora leggende, ma vi faccio una domanda: è possibile per un mutato creare altri mutati? Perché se così fosse è probabile che lo sia anche Lady Cordelia.
Per quanto riguarda la spia... effettivamente la paura e la precedente esperienza raccontata dal Pretoriano Dorian con il cerusico untore, potrebbe spingervi a dubitare di me, ma se rimanete attinenti ai fatti capirete che con i mezzi di cui sembra disporre il nostro nemico non ci sarebbe ragione di tentare il collocamento di un'infiltrato tramite una nuova recluta: la nuova recluta sarebbe automaticamente tenuta più d'occhio e quindi più facilmente scopribile.
È di gran lunga più probabile che la spia sia un vostro commilitone di lunga data caduto preda di qualche tipo di corruzione."

«Quindi, riassunto tutto questo, se tutto fosse vero ... Che cosa vorresti fare, Dorian?» chiede Laren, serio.

"Ho sbagliatooooo!! Non è un membro della compagnia ma un membro della Teocrazia. Questo avvalora ciò che dice Dorian"

Bor si accascia a terra dalle risate

"Ti ringrazio, Dorian. Per aver riassunto in maniera efficace tutto questo casino"
Shaffer si rivolge agli altri: "Pure io credo che Terenzio sia corrotto o controllato, se non proprio un mutato. Temo però, che sia lui stesso una pedina. La gran sacerdotessa di Selley, che è anche moglie di Terenzio sarebbe da controllare. Anche solo per certi precehadenti che il suo culto ha nel manipolare gli altri. Era anche intima di Letarey che io sappia, prima di scegliere Terenzio, presumibilmente per fini politici."

Poi si rivolge ad ARG." Goblin senza cervello, controlla le tue informazioni prima di parlare! " " Di chi stiamo parlando? "

Farah si avvicina <<Vorrei fare una richiesta ulteriore perché... Volenti nolenti... Ci sta che abbiamo davvero delle spie nella Sacra Compagnia. Attenti ai Cercatori, se sono come l'assassino di Kraug ma meno potenti temo possano essere controllati a piacimento dal Bazar. Non posso dire altro se non che starò via per un po' per convalidare ulteriormente ciò che ho detto e trovare delle prove sia per questo che per questo.>> E indica il simbolo sacro di legno, lo gira rivelando una V incisa sul retro poi passa un foglio a Dorian <<Qui vi sono dei nomi che avevo segnato. Importanti. Non perderlo.>> (OC: mando un mp con cosa c'è scritto sul foglio.)

Improvvisamente Davon si sveglia. Inizialmente è un po' disorientato, poi appena si riprende si alza, aiutandosi appoggiando una mano al muro.
"Ragazzi, ho appena fatto un sogno abbastanza strano. In realtà due,o forse due momenti diversi della stessa vicenda. Comunque potrebbero riguardare proprio di quello di cui stiamo parlando.

Allora, nel primo sogno che ho fatto c'era un uomo con un cilindro nero che armeggiava con delle pozioni. Dai racconti che ho sentito da alcuni di voi potrebbe essere il medico della Tenuta Reudis. Era avvolto da un'aura oscura, malvagia, e dava da bere a quello che penso fosse Lord Uthor una strana bevanda fumante. Ma aveva l'aria di essere tutt'altro che un semplice infuso, aveva più l'aspetto di un veleno. Anche se, in tutta onestà, non mi intendo molto di pozioni, veleni e cose del genere.
Nell'altro sogno..."
Si interrompe per fare mente locale.

"Nell'altro sogno c'era Letarey. E c'era ancora Lord Uthor. A dire il vero, c'eravate anche voi con loro, tutti radunati attorno ai primi due. Probabilmente ho visto l'esecuzione di Lord Uthor.
Ad un certo punto è apparsa una figura che ha sussurrato a Letarey che Lord Uthor non era un mutato. Letarey pare in realtà credere alle parole di quest'entità, eppure mi è sembrato anche che, ad un tratto, avesse compreso qualcosa - anche se non saprei esattamente dirvi cosa - e alla fine ha giustiziato ugualmente Lord Uthor, pur sapendo che non fosse realmente un mutato. Però nel farlo pareva essere estremamente dispiaciuto e soffriva terribilmente."

Davon, ho analizzato io la bevanda e si ho trovato qualcosa di strano che dopo abbiamo scoperto fosse quell'elemento per far si che chi la bevesse potesse essere scambiato per un mutato.

«Ribasco: e quindi? Cosa facciamo a parte stare attenti a tutto e tutti?» richiede Laren, con un sospiro di impazienza.