Arenthar

Azlogh fece un accenno con il capo ad Hellewise e poi si rivolse a gli altri membri dell'ordine :"andiamo?"

E con fare serio e pieno di quesiti Hellewise segue il gruppo dei cacciatori! Sperando che ciò che ha da dirgli possa lenire il dolore che ha dentro se e possa tornar utile!

"Te l'ho già detto Lemarchand: vai e rivela al mondo la verità. Nessuno ti ferma."
Si rivolge poi a Laren.
"Forse la risposta alla tua domanda rientra tra ciò che nostri compagni Cacciatori non possono rivelare. Alcuni dei loro segreti sono protetti, e chi li rivela va incontro a conseguenze terribili... Non so cosa comporti la punizione, so solo che si chiama 'morte muta'".

Rispondendo a Hellewise:
"Cosa ne sai tu di quello in cui credo?! La tua fede non vale il fango sotto i miei stivali se ti rende così così cieca.
Io almeno mi sono occupato di mio figlio e ho fatto quello che dovevo, tu non sei capace nemmeno di questo!! Te li sei fatti fregare nonostante tutto l'aiuto della Compagnia, avrei paura per loro persino se li recuperassimo!"

Farah si avvicina a Lemarchand e gli tira uno schiaffo. <<Ora basta! Quando ho detto "folli" non l'ho detto a caso. Ci metterebbero un attimo a farti impazzire come Venkaharai o a mandarti un potente assassino come quello del Bazar. Sei tu il cieco! Hai perso un figlio e vuoi perdere anche altro!?>> Gli prende il volto e lo gira verso Nimue. <<Ora come ora non abbiamo prove. L'unica prova era l'anima di Venkaharai e l'ho ridata a lui per liberarlo. Ma non sarebbe bastato di sicuro. Sai bene che posso giocare la carta del "le anime possono mentire", prenderla, distruggerla e poi ucciderci tutti perdendo ciò che abbiamo appreso come lacrime nella pioggia. Ti faccio notare che i primi Portatori fecero uccidere la Profetessa a Venkaharai con il ricatto e tramite un incantesimo per poi farlo impazzire. Noctis disse che vagava per le strade senza sennò prima di morire e raccogliere la sua anima. Cosa ti fa pensare che non facciano lo stesso a te? Perderesti tutto! Sempre che ti riservino lo stesso trattamento. Potrebbero usare la scusa del non-morto e mandare dei cacciatori a farti fuori. E cosi... Puff! Tutto svanirebbe. Poi passeranno a noi. Con il fatto che Letarey è stato accusato di omicidio la nostra immagine si è un poco sporcata e non gli ci vorrebbe nulla a dichiararci fuorilegge eretici. Nessuno ci darebbe più ascolto.>> Si allontana di un passo. <<Ovviamente non sei obbligato a restare. Vai a dire le verità che sai. Vai. Non capisco perché ancora tu non l'abbia fatto e stia perdendo tempo a convincerci. Mi chiedo però sei sei pronto alle conseguenze del tuo gesto. Stavolta però non ci sarà Alae a fermare ciò che avrai rilasciato nel mondo e a portarti alla non-vita. Perché quello che hai intenzione di fare è iniziare una valanga e ciò che ne verrà ci seppellirà tutti.>>. Concluse indicando in particolar modo Nimue.

Hellewise si gira alle parole del non morto e con lo sguardo furioso gli urla contro "Non farmi la paternale non morto e quella cosa la chiami figlio?!io la chiamo abominio innaturale!! Un figlio lo si crea dall'amore di due persone, non come hai fatto tu!! Sai come si concepisce un figlio? Si è vero non li ho protetti a dovere, perché non ho potere sufficiente per farlo... e questo mi spaventa ma mi rende anche fiera di loro perché crescendo posso fare grandi cose, fai bene a temerli perché se sono come me faranno tabula rasa di ciò che è innaturale e calpesta questa bella terra! e se con l'aiuto della compagnia non ne sono stata in grado ho sempre un piano secondario e pure un terzo!! Non parlarmi di figli tu che sei solo un corpo che va in putrefazione ..... La mia fede non vacilla ne mi colpisce ciò che credi su di essa perché da chi non crede non mi aspetto di meglio!! C è chi può aiutarmi per i miei figli e quindi sono tranquilla!" Sputa accanto a se in segno di sdegno del necromante e si rivolge a Nimue "mi spiace ma non mi va giù!"
Poi guardando tutti...
"Io do il beneficio del dubbio perché ciò che abbiamo scoperto è roccia, ma noi credenti siamo fedeli agli otto dei non ai portatori dei vessilli, se si sono corrotti è giusto che vengano spodestati e giudicati!
"Io farò ciò che devo nel bene e nel male fino alla fine...ho fatto promesse che ho deciso di mantenere anche a costo della vita!! Nessuno ci rimetterà la vita per i miei figli!!
Guardò tutti con sguardo serio e fiducioso! Poi guarda il necromante e gli dice "mi fai pena... se avevi un barlume di fiducia nella compagnia a questo punto non ci saresti arrivato, se tu credevi in qualcosa non tenevi segreto nulla e non saresti ridotto così..."

Poi ascoltando le parole di Farah dice" almeno lei ha buon senso" indicando Farah ascoltala ...." poi guardando NImue si diresse verso di lei....

Bor si gode l'acceso dibattito in disparte

Naa'il fa un cenno a Nevia.
- Hai ragione. Purtroppo non abbiamo possibilità di sfuggire alla Morte Muta se decidessimo di parlare di qualcosa che non ci é concesso. Per questo é sempre un rischio mantenersi fedeli alla verità e soprattutto condividerla.
Si volta poi verso Farah.
- Sacerdotessa, mi auguro che colui che ha ingannato la fine per il suo piacere personale tenga bene a mente che é diventato niente più che un abominio. Aiutatelo a ritrovare il suo posto, prima che sia tardi.
Lo guarda.
- Non parlare di fede. E non osare farlo adesso ergendoti a primo tra i molti. Vuoi fare il grande passo? Vai, rivela tutto al mondo, senza nessuna prova. Divertiti, e dì a chi ti giustizierà che gradirei un ritratto della scena.

Lemarchand dice con tono divertito: "Ah Hellewise, sei veramente un capolavoro, un ritratto perfetto della teocrazia, così buona in apparenza, ma dentro sei piena di odio. È per questo che ho detto che ho paura PER loro, non DI loro."

Poi cambia drasticamente tono, e risponde a Farah: "TU sei l'ultima persona che dovrebbe farmi una cosa del genere, ingrata bastarda."

Dopodiché si allontana .