Arenthar

Guarda con fare un po' sospettosa il pirata, ma al sentire il tono cortese di Shaffer, interrompe il suo tracciare sulla cartina per salutare con un inchino e mutare sguardo in un placido sorriso" Dastan Presai, sto cercando una persona che a quanto pare viaggia assieme a loro. " poi guardando il druido " sapete dove si sono diretti? "

«Verso la Gloria di Ragratton o su di lì» gli risponde Laren. «Dove ho già sentito "Presai"? Hai forse qualche druido in famiglia?».

"Eh? Che Trakuma ti faccia marcire le palle se stai dicendo una stronzata!" Shaffer inizia la frase ad altissima voce per poi abbassarla piano piano che la pronuncia.
Poi si avvicina deciso. "Dimmi chi cerchi, sii preciso e non divagare".

La compagnia che cerchi è vicinissima a voi!...essi sono diretti verso la Gloria di Rakton e costui!" da un buffetto sulla spalla a Laren si sta divertendo a prendervi in giro! ... se posso tornarvi utile chi state cercando con tanto affanno all'interno della compagnia?" Hellewise si avvicina al nuovo arrivato dopo aver congedato Nimue..." oh.. Mi scuso per non essermi presentata prima di parlare, fa un leggero inchino con la testa, sono Hellewise Limpha guerriero sacro di Arenya, e membro della compagnia che state cercando!" e con un dolce sorriso porse al nuovo arrivato la mano...

Farah fino a quello momento era rimasta a sentire. Si alzò lentamente per poi voltarsi verso il gruppo formatosi all'ingresso. <<Sta cercando qualcuno che non doveva cercare.>> Disse con tono secco e severo.

Arretra di un passo dopo la vociata di Shaffer, mettendosi sulla difensiva alzando le braccia come a volersi separare dal dialogo. Fa per iniziare parlare, ma i vari discorsi lo interrompono e poi una voce lo ferma, una voce secca, si volta rapido verso di essa " Sorella? Ma che? " si volta verso il druido e scuote il capo, disapprovando le menzogne raccontategli. Ha a malapena il tempo per un inchino frettoloso verso Hellewise, abbassa poi le braccia e si scuote l'abito. " Non sarei giunto fin qua se non fosse stato necessario. "

<<Che cosa intendi Dastan? Ti hanno cacciato a forza o hai fatto in modo di farti buttare fuori?>>

Attende pochi secondi per riflettere su quanto detto poi risponde " Sei cambiata molto da quando ti hanno scacciato, eri più riflessiva e meno ... decisa " modera un aggettivo sul finale " Non è vera, né l'una né l'altra, ho scoperto cose che mi hanno convinto a partire, non ho la forza per cambiare la magocrazia dall'interno ... troppi nemici " fa qualche passo verso l'Azyron " Perché indossi una maschera? "

<<Sono passati anni. Sono successe tante cose. Per quanto riguarda ciò che indosso... È una storia lunga. Cosa stavi tentando di fare? Cosa sai? Hanno tolto parte della memoria anche a te? Potevi morire, lo sai. E sai anche che non avresti dovuto rischiare oltre a quello che hai già fatto. Da quanto tempo sei fuori dalla Città?>>. Il tono sembrava fermo ma la velocità di parola tradiva una certa preoccupazione.

Sorride, riconosce quello sguardo preoccupato, uno sguardo che non vedeva da quasi tre anni. " Ho scoperto tante cose, alcuni ricordi li ho conservati, il procedimento non può essere utilizzato su un abiuratore come me e sperare che funzioni del tutto. " sorride e sussurra qualcosa per poi tornare a dire a voce alta " sono qui, per unirmi a te in questa missione, anzi a voi, chiunque ...di voi ... appartenga alla sacra compagnia... " e da uno sguardo di sufficienza al druido e al pirata. " Sono certo che molte cose me le potrai spiegare in forma privata, hai preso una camera? "