Arenthar

Arden se n'è stato in disparte tutto il tempo
"Bene, da tutto questo parapiglia ho potuto, se non altro, capire qualche dinamica su tutti voi.
Inoltre mi sento di concordare con ser Tork sull'ultima sua affermazione"
Si avvicina a Tork
"Sono pronto ai controlli ed ai giuramenti, tanto più ora che sono condivisi e richiesti da tutti e non da un solo membro della compagnia, per giunta non occupante posizioni di comando all'interno della suddetta.
Mi sarei sottoposto comunque al trattamento del Pretoriano, come avevo anticipato, perché ne capisco la necessitá e per rispetto della sua autorità giudiziaria qui nella Teocrazia."
Annuisce più serio di prima
"Procedete pure"

Risolviamo questa faccenda una volta per tutte:
"Bylerio at vigam – La Luce Sacra squarcia le tenebre e rivela il Maligno!" (OOC: Detect Lican su tutti i presenti)

Poi si concentra sui 3 presenti e si tappa un occhio fissandoli ardentemente. (OOC: Detect Anomaly, Detect Anomaly, Detect Anomaly)

Va bene, potete procedere con il giuramento, e suggellare il vostro ingresso nella Sacra Compagnia!"

Nota Master:




Nessun Anomaly nella zona, nessun Lican nella zona.

Nimùe fa un lungo sospiro di sollievo. Guarda Dorian in modo particolare, come a dire "sì, hai sbagliato, ma grazie per la sincerità e per aver messo le cose a posto". Va verso il tavolo a cui sono seduti Laren, Bor e Davon e appoggia con affetto una mano sulla spalla di quest'ultimo. Gli fa una carezza e riprende a sorseggiare la sua birra, in attesa che il giuramento venga pronunciato e che Dorian li raduni fuori per parlare.

Arden pronuncia il giuramento portandosi la mano destra sul cuore
"Io, Arden Von Drakenhof, nel mio nome e non quello del mio sangue, nell'atto di venir coscritto dalla Sacra Compagnia, giuro solennemente di aiutare la Sacra Compagnia con ogni mezzo, intellettuale o fisico che sia, a mia disposizione e di non divulgare al di fuori di essa informazioni apprese al suo seguito."

Una voce tuona dall'ingresso:
"Che cosa succede qui?"
Lemarchand pur mantenendo il volto sotto il cappuccio, e con le mani coperte, avanza leggermente dalla porta verso il centro.

"Da quando facciamo giurare di mantenere segreti? E decisi da chi poi? Senza contare che molti di noi passano continuamente informazioni a istituzioni come la teocrazia e i cacciatori, e presumo anche ad altri."

Dopo Arden anche Tork procede con la propria formula: "Io, Tork Camparis del clan dei cresta di ferro giuro di contribuire per quanto possibile alla buona riuscita degli intenti della Sacra Compagnia con i mezzi di cui dispongo".
Finita la formula si volta verso la figura incappucciata che ha parlato: "Forse eri fuori e non hai sentito quello che abbiamo detto, comunque questo è sembrato il metodo che mettesse tutti d'accordo per farci accettare senza che nessuno venga malmenato, non mi sembra prorpio il momento di riaccendere le polemiche" dice con tono deciso Tork.

*Laren si sporge lentamente dal tavolo dove è seduto. «A me basta chebtu abbia controllato la.loro natura, Dorian. I giuramenti possono attendere un altro momento». Si volta verso il tavolo, ma poi torna a guardare il guerriero sacro. «Prima di scalare le montagne ricordami che devo parlarti di una cosa».
Si volta poi verso Bor. «Conosci qualche bella canzone, Pirata allegro?».

"Certo che si, ma solo un paio" risponde Bor "ovviamente faccio infinitamente schifo rispetto ai bardi della compagnia ma a Samsara ho sognato una canzone simile a 'dona un soldo al tuo goblin' e la sto cercando di imparare, inoltre conosco le classiche canzoni piratesche come quella della cassa del morto"
Detto questo il pirata cerca, fallendo miseramente, di cantare decentemente qualcosa.
Notando che ancora ha molta strada da fare torna al gioco che in questo momento ha finito di spiegare e quindi inizia la prima partita

Garreth guarda Laren: Laren dici a me?