Arenthar

«Non ho capito. Ti riferisci a quello che i Cacciatori hanno ucciso perché credevano essere un Mutato o al nonbardo silenzioso qua dietro?» chiede indicando Tobias.

"Si! Signor Laren in me c è sangue dell ovest, sono figlia della tribù dell orso e di un padre del Gran Ducato che ho sempre visto raramente, e qui ci sono due orsi " si passa una mano sulla pancia, cmq" tornando seria" io ti do ragione, non capisco tutto questo accanimento su Tobias, quando a duvantar ci si poteva rimettere quasi tutti, per colpa di uno sconsiderato! se non era per tre guerrieri valorosi forti, fiduciosi nella causa giusta che! si persegue noi tutt'ora... cosa sarebbe successo, qui chi sarebbe sopravvissuto a duvantar non ci sarebbe arrivato! (A parer mio)E ti dirò Laren due non credevano negli otto dei! erano guerrieri totem! Che credevaano in un mondo senza oscurità! Un mondo pieno di luce e bellazza per tuuttitti! Ma ritengo che la fede vera negli 8 dei c è ben poca....Solo uno era un guerriero sacro! E se io non ero incinta ero al fianco del mio compagno caduto, ero là...ma non discuto nel volere della dea e se lei ha altri progetti li accolgo con onore! perché credo fermamente nella legge della dea, io farò di tutto per dar pace alle anime di quei prodi guerrieri!! Avete ragione Laren riguardo a Ser Letarey, troppo strano il suo comportamento come ho già detto! Il mio sangue mi dice che c è qualcosa che non va, troppa fiducia cieca alla strega, e poi diciamoci la verità :
Non ci ha detto come si riproducono le streghe e solo dopo avermi visto così!
Fa cenno al pancione" allora lo dice!"
Solo ora dice di cercare il cuore di arenya che le streghe lo bramano! E perché!? Perché lo dice la strega BAH CHE CASO STRANO! Arriva da noi e non chiede dei suoi cacciatori e soprattutto di Malis il capo dei cacciatori.....no!? Vuole sapere solo delle trattative e poi sparisce, perché la strega non era con lui? Se è "buona" perché non era con lui? di cosa ha paura!?
Perché tenersi lontano nei dintorni.... poi
Perché non ha ascoltato i suoi discepoli e si è congedato c così di fretta, perché tutta questa fretta! Se ricordate nella lettera che abbiamo ricevuto alla mano di selley diceva che si sarebbe fermato per sapere TUTTO ciò che è successo a duvantar e altro, almeno ché i cacciatori non abbiano inviato loro a lui qualche lettera io questo non lo so.....poi i cacciatori spero possano dirci qualcosa in merito, nei loro limiti certo! L'unica cosa Loren moderati un po almeno avrai vita più semplice all'interno della compagnia, ser letarey da quel poco che sono riuscita a comprendere parlandoci al sacro concistorio e dicerie su di lui e le lettere mandate fino al periodo prima della disfatta a duvantar...è un guerriero retto e giusto, valoroso certo ma...dagli ultimi fatti per me c è qualcosa di strano....cmq è una mia supposizione certo spero di sentire il parere dei cacciatori cosa ne pensano prima di tutto visto che è il loro leader!

Il Goblin era rimasto silenzioso assieme ad i suoi confratelli Cacciatori, all'insistenza da parte di alcuni al nominare il Gran Maestro, Azlogh prese parola con tono calmo "i Cacciatori vi nasconderebbero dei segreti per caso? Siete e verrete in possesso di informazioni dell'ordine, Sacra Compagnia...l'ordine è in possesso di segreti che devono rimanere tali alla maggior parte del popolo dei giusti, proprio per proteggerlo, la pena che ci aspetta per la trasgressione a questo è la Morte Muta per noi Cacciatori...pensate prima di parlare!"

"Per quanto riguarda l'accaduto con il Gran Maestro la cosa ha sorpreso anche noi...forse se fossimo stati più attenti avremmo potuto fare qualcosa a riguardo..." Azlogh pensò ancora agli ultimi momenti a villa Reudis, serrano la mascella.

Infine, alzandosi e girandosi verso la Sacra Compagnia interruppe il silenzio" posso capire il tuo disappunto Laren, anche il vostro Hellewise ;ma vi prego (esegui il saluto dell'ordine dei cacciatori) fidatevi dell'ordine...noi siamo qui per proteggere Arenthar, proprio come voi..."

"Ma infatti signor Azlogh ho detto " nei vostri limiti di cacciatori" non dubito di voi cacciatori ANZI confido in voi e nel vostro operato ma... volevo e voglio risposte hai miei dubbi!! Troverò un modo di farlo da sola se necessario! "
Poi appoggiandosi ad un albero Hellewise cercò di prendere fiato, il sangue gli ribolliva di rabbia ed esasperazione "per Arenya ci vorrebbe una pausa di due minuti" disse sotto voce sperando che nessuno ascoltasse.....(odia sentirsi di peso)

Si , mi riferisco a Tobias

«Ti correggo, goblin cacciatore. Io sono qui per il giuramento fatto al Ramo Rosso e, se il destino così vuole, per riscattare l'Ovest dall'orrore in cui uomini della Teocrazia lo hanno fatto precipitare. Mi sono sentito dare dell'arrogante da alcuni di voi, ma almeno la mia arroganza non è accompagnata dall'ipocrisia». Si rivolge verso Garreth. «Trovo assurdo che vi sia concesso di decidere sulla vita o sulla morte di qualcuno. L'unica cosa che potrebbe esservi concessa è di poterlo privare della protezione della vostra "Sacra Compagnia", esiliarlo da essa. L'azyron a cui vi riferite ha ucciso un uomo; voi ne avete uccisi centinaia con una decisione che "avete preso tutti insieme". Forse un giorno sarete chiamati a risponderne, forse no. Ma non vi potete permettere di giudicare nessuno in presenza del popolo dell'Ovest».
*Guarda Hellewise. «Mezzaorsa, vi racconterò le vostre origini alla prima occasione, così che possiate raccontarle ai vostri figli. E non giudicate affrettatamente Letarey: forse è solo stato ingenuo, come lo sono molti dal cuore puro, o forse non si considera semplicemente parte di questa compagnia, mentre essa lo considera così. Il tempo ci metterà di fronte alla risposta».

Ma te conosci le leggi ?allora ti ricordo una cosina: nel far rispettare le leggi che per qualunque situazione si possa verificare, Sacerdoti,
Guerrieri Sacri e la Milizia possono sempre agire a loro insindacabile giudizio. Gli
appartenenti all'Ordine dei Cacciatori, inoltre, non solo godono di questa libertà di giudizio,
ma possono violare qualsiasi regola o morale se lo scopo è catturare e annientare una
Meleficam o un Monstrum.

Dopo qualche minuto di silenzio Azlogh prese parola "è troppo comodo giudicare l'operato di qualcuno a giochi fatti Laren! TU non eri laggiù e non sai TUTTO quello che è successo, se vuoi puntare il dito su qualcuno puntalo bene! La Sacra Compagnia è composta non solo da membri della Teocrazia...(il Goblin fece un piccolo ghigno) non vorrei che qualcuno ti desse dell'ipocrita, caro compagno! "

«L'unica cosa iposcrita che ho fatto finora, goblin, è stato intromettermi nella vostra guerra e salvare la vita a qualcuno di voi, che era stato dimenticato in mezzo al buio. Troppo comodo è dimenticarsi di essere degli assassini e giudicarne un altro dall'alto di un piedistallo che nessuno di voi ha meritato» risponde secco. «E sì, conosco le leggi del tuo popolo, Garreth, grazie al vostro capotribùguerrierosacropretorianocacciatore che non ha mancato di elencarle: il mio rispetto per esse è il motivo per cui non ho attaccato Kornastur, quando per le mie leggi, avrei avuto tutto il diritto di farlo. Sempre le solite leggi potrebbero venire a cercare voi, un giorno non molto lontano: a quel punto un po' più di umiltà potrebbe salvare almeno qualcuno di voi». Suona come un avvertimento, più che come una minaccia. «Al momento, non vedo cosa ci sia di diverso fra voi e gli uomini che hanno causato questo scempio, Kornastur e Damascus: giustificate il vostro fallimento, ma non imparate niente da esso ... No, forse non vale proprio per tutti voi. » dice lanciando qualche occhiata qua e là, senza lasciar capire a chi si riferisca.

"Smettetela".
Nimùe interviene con voce bassa e ferma, puntando gli occhi su Garreth e Azlogh.
"La rabbia di Laren è legittima. La rabbia del nostro Popolo è e sarà sempre legittima. E' stato commesso un errore enorme, anche se non volontariamente, un errore che ha condannato a morte moltissime persone e distrutto quanto restava della nostra casa. Che dovreste essere tutti più umili è assolutamente vero.
Abbiamo fatto bene a non uccidere Tobias. Non possiamo allontanarlo dalla Compagnia, quindi lo terremo d'occhio. Abbiamo detto che se farà di nuovo qualcosa di grave verrà giudicato più duramente e su questo non avere dubbi, Garreth".
Lo guarda intensamente.
"Anche Laren resta con noi", afferma toccandogli un braccio, senza distogliere lo sguardo dal fabbro.
"Non vi ritengo direttamente responsabili di quello che è successo a Duvanthar. Non sareste stati costretti a compiere nessuna scelta, se Damascus, Kornastur e Marcus non avessero fatto quello che hanno fatto. Non è giusto che la loro colpa ricada su chi è venuto dopo, almeno non su chi non ha cattive intenzioni".
Quest'ultima frase la dice guardando Laren, come se contenesse dei riferimenti precisi che solo lui può capire.
"Però lasciate perdere. Davvero, smettete di parlare delle Terre dell'Ovest e concentriamoci su quello che ci aspetta".
Va verso Hellewise, le accarezza il viso e le porge la sua borraccia d'acqua. Quando la guerriera si è ripresa, la riporta vicino al gruppo tenendola a braccetto.
"Non appena è arrivato, Ser Letarey ha parlato con diversi di voi. Che cosa ha detto? Non ho potuto sentire perché ero impegnata nelle cure".