Arenthar
http://www.alaenoctis.it/forum/

ALLA MANO DI SELLEY - VERSO DUVANTHAR INTERLUDIO
http://www.alaenoctis.it/forum/viewtopic.php?f=116&t=1236
Pagina 3 di 11

Autore:  Shaffer [ 31/01/2019, 11:20 ]
Oggetto del messaggio:  Re: ALLA MANO DI SELLEY - VERSO DUVANTHAR INTERLUDIO

Shaffer entra rapido dentro la locanda, chiudendo velocemente la porta dietro di se. Una gabbia con un grosso corvo nero penzola, dalla mano destra.
L'animale mangia con gusto un brandello di carne fresca.
"Sono arrivato appena possibile, il Gran Templare di Arenya, Kraug Terzamente mi aveva convocato per un incarico personale"
"Ho sentito delle voci su di un dura battaglia, mettetemi al correte per favore" "Poi vi informerò su cosa ho appreso".

Autore:  Enea Notari [ 31/01/2019, 11:53 ]
Oggetto del messaggio:  Re: ALLA MANO DI SELLEY - VERSO DUVANTHAR INTERLUDIO

Davon posa il documento sul tavolo, si gira verso gli altri e dice: "A proposito del Gran Templare di Arenya, prima del Concistorio giravano voci secondo cui era deceduto, e invece era presente al Concistorio ed e vivo tutt'ora. Non vorrei fare ipotesi troppo azzardate, ma mi chiedevo: e se fosse davvero morto ma un Manipolatore ne avesse preso il controllo, assumendone caratteristiche e ricordi, così come descritto nel documento?"

Autore:  Queenofclubs92 [ 31/01/2019, 12:03 ]
Oggetto del messaggio:  Re: ALLA MANO DI SELLEY - VERSO DUVANTHAR INTERLUDIO

Farah ascoltò tutto, osservò in silenzio e fece un lungo sospiro.
<<Davon tu non sai ma la tua ipotesi è la più lontana dalla verità. Arenya concede ai suoi Guerrieri Sacri grandi capacità.>>.
Poi guardò Malys. Posò con delicatezza, ma senza chiedere il permesso, la sua mano su quella di lui ancora libera. Sguardo fermo ma comprensivo:<<Comprendo ciò che stai passando e che stai soffrendo più di tutti noi... Però non fa bene a nessuno essere duri a questo modo, nemmeno a te... Soprattutto a te.>>. Si guardò intorno e riprese:<<Non sei solo in tutto questo, nessuno di noi lo è. Tutte le difese che stai costruendo per reggere il dolore non faranno altro che causarne di più. Soprattutto a te. Questo è male, lo so bene per esperienza personale.>>. Guardò i fogli:<<Davvero un peccato non aver saputo prima tutto questo. Adesso però facciamone tesoro e recuperiamo il tempo perso.>>. Concluse abbozzando un sorriso dolce e rassicurante.

Autore:  BloodOfMalkav [ 31/01/2019, 12:09 ]
Oggetto del messaggio:  Re: ALLA MANO DI SELLEY - VERSO DUVANTHAR INTERLUDIO

Guarda Malys, poi Nevia.
Sbianca appena di più, serrando la mandibola per un singolo istante.
Si allunga a controllare meglio i documenti per come può.
- Questa categorizzazione delle creature può aiutarci a riconoscerle al meglio, oltre che neutralizzarle più efficacemente. Sono state mandate in copia anche alla sede dei Cacciatori?
Sbircia anche i disegni.
- Questi....uhm. Non sono forse i tre modi di possessione? I cadaveri, la mente, e l'anima che viene risucchiata...?

Autore:  calidianimùe_w [ 31/01/2019, 12:13 ]
Oggetto del messaggio:  Re: ALLA MANO DI SELLEY - VERSO DUVANTHAR INTERLUDIO

Calidia aveva studiato i ritratti degli Incubi per tutto il tempo in cui Malys aveva letto loro il documento sulla loro nomenclatura, incupendosi man mano che andava avanti. Aveva alzato gli occhi solo per rivolgere a lui e a Nevia uno sguardo fugace.
Adesso guarda Farah con rinnovata gratitudine e sistema meglio i disegni sul tavolo, così che lei e Naa'Il possano analizzarli insieme.
"Ottima osservazione. Dubito che l'ordine ne sia a conoscenza, visto che mi sembra di capire che anche Malys li abbia scoperti da poco. Dov'è il simbolo di cui si parla nella pergamena? Nevia, per favore, potresti disegnarlo, così che tutti possiamo vederlo e memorizzarlo?"

Autore:  Writer26 [ 31/01/2019, 13:20 ]
Oggetto del messaggio:  Re: ALLA MANO DI SELLEY - VERSO DUVANTHAR INTERLUDIO

«Grazie, Farah, ma non ho bisogno di consolazione. Lo spirito di mio fratello è ancora presente e ci permetterà di entrare e uscire da Duvanthar. Solo allora sarà il momento del lutto» dichiara sia a lei che agli altri presenti, per poi aggiungere in maniera più gentile «Ma grazie a tutti voi».
Si volta verso Na'Il «Ovviamente. E insieme a tutti questi documenti allegheremo un campione dell'essenza di quel bastardo dalla faccia torta che abbiamo abbattuto, così che possa essere studiato e si possano trovare dei punti deboli. Dovremmo discutere su come far arrivare tutto alla Foresta della Luce nel modo più sicuro, ma ce ne occuperemo dopo».
Si volta poi verso Shaffer. «Te la faccio breve. C'è una sorta di marchingegno nella biblioteca che sembra essere una macchina ... senziente, o qualcosa che ci si avvicina: è un artefatto estremamente potente e quando abbiamo provato ad interagirci ci ha fatto rivivere i suoi ricordi legati alla Mano di Selley. Abbia quindi vissuto alcuni momenti della vita dell'avamposto, fino ai giorni della caduta di Duvanthar. La Prima Foglia di quei giorni, la druida Madava, ha provato ad arginare una sorta di miasma che sembra fuoriuscire da un varco presente nella città, miasma che sembra essere responsabile della corruzione della natura e dei suoi esseri. Non so se si riferisse agli Incubi in forma incorporea o se invece fosse qualcosa legato al loro mondo: in ogni caso è da questo varco che sono fuoriusciti apparentemente. Madava ha creato un sigillo che noi abbiamo in parte spezzato per poter parlare con lei ed entrare a Duvanthar. La sua forza non era sufficiente, però, per farci uscire e ha dovuto legare la sua essenza ad un'anima dei nostri per poterci garantire una via d'uscita, senza doverla cercare una volta dentro. Mio fratello ha scelto di essere quell'anima».
Fa una pausa, ma la sua voce rimane ferma.
«Sono successe anche altre cose. L'Incubo dalla faccia torta, Otrot, si è presentato con Voce del Vento in ostaggio: ha chiesto, in cambio della sua liberazione, di consegnargli Speranza, l'entità che ci ha aiutato nel mondo onirico durante il Concistorio. Noi avevamo in mano una sorta di rituale che ci ha permesso di renderlo corporeo e vulnerabile. Il piano è andato bene, ma Voce del Vento è stata colpita da un incantesimo ed è morta quasi immediatamente, perché la prigionia l'aveva indebolita troppo».
Un'altra pausa.
«C'è dell'altro. Abbiamo visto in uno dei ricordi gli "sconosciuti" che entrando a Duvanthar che, seconod le storie, hanno dato inizio a tutto: è una questione complicata e preoccupante e non è la sola. Farah, credo tu possa raccontare meglio degli altri riguardo al possibile coinvolgimento del Granduca in tutto questo, ma vorrei che Shaffer ci dicesse quello che deve prima».

Autore:  Serah Cauthon [ 31/01/2019, 13:32 ]
Oggetto del messaggio:  Re: ALLA MANO DI SELLEY - VERSO DUVANTHAR INTERLUDIO

Nevia aspetta che Malys abbia finito di riferire a Shaffer, senza sembrare turbata dal suo tono brusco. Poi riprende a parlare.
"Lo abbiamo detto a tutti più e più volte che eravamo in possesso di questi documenti, e più volte ancora abbiamo cercato di riassumerveli. Purtroppo non eravamo organizzati come adesso e le informazioni non passavano tra di noi in modo così scorrevole, altrimenti sono certa ve ne sareste ricordati tutti.
Per quanto riguarda il simbolo..."
Prende il suo libricino, una penna e inizia a disegnare.

Autore:  Shaffer [ 31/01/2019, 14:48 ]
Oggetto del messaggio:  Re: ALLA MANO DI SELLEY - VERSO DUVANTHAR INTERLUDIO

Un espressione, dura apper sul volto di Shaffer mentre ascolta Malys. La bocca serrata.
Appoggia la gabbia col corvo sul davanzale e si rivolge ai presenti.

"Mi spiace per le vostre perdite. Ne con Liam ne con Voce del vento eravamo particolarmente vicini, ma erano persone degne e integre. Se ci fossi stato, mi sarei offerto, anche solo per dovere verso la mia fede. Ma tant'è."
Le notizie sono importanti e gravi allo stesso tempo, vedrò di digerirle nel modo più rapido possibile. Quell'essere sudicio è morto. Una buona notizia."

Prende fiato: "per quel che riguarda me, ho portato una cosa utile. Ora posso curare le vostre anime come curo i vostri corpi fisici, per grazia della Dea. ho comunque bisogno di qualcuno che possa capire come stanno le vostre anime, dato che io non posso farlo"

Per il gran templare di Arenya invece non temete, quando ci parlai al concistoro mi spiegò come è morto e poi risorto. Era sicuramente lui. "

Autore:  Enea Notari [ 31/01/2019, 16:14 ]
Oggetto del messaggio:  Re: ALLA MANO DI SELLEY - VERSO DUVANTHAR INTERLUDIO

Dopo gli interventi di Farah e Shaffer, Davon si convince, e realizza quanto assurda sia la sua ipotesi.
Sia alza dalla sedia e dice: "perdonatemi per ciò che ho detto: ho parlato senza riflettere"; quindi torna a sedersi.

Autore:  Writer26 [ 31/01/2019, 17:27 ]
Oggetto del messaggio:  Re: ALLA MANO DI SELLEY - VERSO DUVANTHAR INTERLUDIO

«Avere dei dubbi è legittimo, Davon» dice Malys, con tono più tranquillo di prima. «specialmente dopo tutto quello che abbiamo scoperto. Non è facile capire di chi possiamo fidarci al di fuori della nostra "Sacra Compagnia", per quanto la devozione e la fede aiutino i più».

Pagina 3 di 11 Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]
Powered by phpBB® Forum Software © phpBB Group
http://www.phpbb.com/