«Liam è morto per aprirci la strada per Duvanthar. Anche Voce del Vento è stata uccisa dagli Incubi» risponde seccamente Malys. «Mettiti in piedi Davon o ti ci metto io a calci. E tu Bjorn, risparmia l'ira per quando dovremmo aprirci un varco fra gli Abomini. A questo proposito ascoltate ...» dice, iniziando a leggere uno dei documenti.
"Nomenclatura degli Incubi è altresì noto che le creature che infestano le nostre terre differiscono nei modi più disparati, tanto da far credere che tutte siano diverse fra loro, ma questo non è il vero. Nel corso degli anni, grazie ai miei studi ed agli incontri con tali esseri, sono riuscito a fare una classificazione ed una differenziazione della loro natura. Per prima cosa è bene distinguere le due grandi categorie nelle queli questi esseri si distinguono, quelli che chiamiamo Incubi e quelli che definiamo Abomini. Gli Incubi sono l'origine di tutto, esseri di puro spirito provenienti da un reame che non sapevamo o sospettavamo esisistesse. Gli Incubi sono l'origine di ogni altra creatura mostruosa che noi incontriamo, secondo degli oscuri processi che dopo andrò a spiegare. Ora però scriverò di quello che su loro ho appreso, sia con osservazione e studio, sia graie al Contatto Profondo che mi consente di comunicare inconsciamente con queste creature di puro spirito. Alla base della loro gerarchia ci sono delle entità spirituali molto deboli e non dotate di una consapevolezza acuita, che vengono chiamate Anxentam. Questi esseri sono come spiritelli maligni, che si impossessano delle mente deboli e ne modificano il comportamento, distrorcendo e facendo impazzire il soggetto. Le persone o le creature possedute da questi spiritelli sono riconoscibili da strani comportamenti compulsivi, che alla lunga portano alla perdita di senno, e da delle occhiaie accentuate che non derivano dal sonno. Sopra gli Anxetam ci sono quelli che per noi sono gli Incubi veri e propri, che però si definiscono Shi'tinvar a quanto pare. Questi esseri hanno consapevolezza, malignità e sono spinti da motivazioni che ancora non sono riuscito a scoprire. Quando uno Shi'invar si impossessa di un individuo, inizialmente ne accentua le emozioni che divengono sempre più incontrollate, specialmente se sono negative, fino ad annientare la sua volontà prendendo completamente il controllo delle azioni del povero malcapitato. Oltre alle occhiaie tipiche degli Anxetam, i posseduto da questi spirito sviluppano sul corpo un simbolo visibile, che riporterò dopo in questi appunti, e il cui significato non sono ancora riuscito a capire. Avengo piena intelligenza e completo controllo sulle capacità ed i ricordi dell'ospite, abbiamo iniziato a controllare con estrema cura ogni uomo che torna dalla foresta dopo una perlustrazione o che magari incontriamo per la prima volta, specialmente se sembra abbia delle occhiaie accentuate, così da verificre che sul suo corpo non ci siano i simboli che ho specificato. I punti in cui i simboli compariono sono più spesso volto, collo, braccia e gambe. Mai ci è capitato di trovarne sul corpo, ma la possibilità che accada non è da sottovalutare. Gli Incubi, che definirei come i Puri, sono a loro volta molto diversi l'uno dall'altro ed ancora non possono dire di aver compreso bene tutte le differenze. Per adesso mi limito a mettere in evidenza le tre maggiori caratteristiche che ho potuto riscontrare. I più comuni fra i Puri sono quelli che definirei Combattenti, in grado di assumere forma fisica e tangibile, con spiccate capacità fisiche e di combattimento. I Combattenti sono molto pericolosi, in grado di risucchiare lo spirito dei loro avversari indifesi, provocanco loro incubi e sogni terrificanti mentre agonizzano verso la morte. Dopo i Combattenti, è molto facile e probabile incontrare i Manipolatori, esseri che tendono a non assumere forma fisica, spesso non visibili agli occhi. La loro pericolosità consiste nel prender possesso di soloro che dormono e sognano. Grazie a questo stato vulnerabile, riecono a penetrare la mente ed i sogni dell'individuo, radicandosi dentro di lui e possedendolo come ho già descritto in precedenza. Per questo abbiamo inventato il siero Buia Notte, in grado di far dormire chiunque senza sognare, chiudendo le porte ai Manipolatori. Purtroppo, durante gli scontri, i Manipolatori possono prendere il controllo anche di coloro che svengono per un colpo, le ferite o la stanchezza, quindi la nostra pozione non è una soluzuone definitiva, ma ci consente comunque di continuare la lotta per la nostra terra e senza di essa avremmo avremmo perso molto tempo fa. Infine, abbiamo i Controllori. Non è ancora chiaro quali siano le loro capacità, ma controllano gli sltri vanno cociderano di un Signore degli Incubi fantomatico o qualcosa di simile. Sebbene tutti gli incubi forma siano di forma e di aspetto terrificante, i Controllori sono i più strani, sia nella forma che nel comportamento. Una volta ne ho visto uno in cui volto era capovolto. Dopo i Puri ci sono quelli che chiamo appunto Impuri, ossia gli Abomini per i profani. Quando un Manipolatore decide di possedere uil corpo di un defunto, prima che esso torni alla Terra, ecco che avviene un processo strano e misterioso nel suo funzionamento. Lo Shi'Invar si fonde letteralmente al corpo morto, diventando un qualcosa di diverso, una nuova forza vitale. Questi esseri, specialmnte quando si uniscono agli animali, divengono forzuti ed aggressii, bestie fameliche. Quando però si uniscono al corpo di qualcuno che in vita possiede un certo grado di potere, ne ottengono tutte le capacità, i ricordi e spesso anche parte della personalità, oltre he a sviluppare delle capacità uniche e sempre diverse. Sono sempre mossi da intenti distruttivi nei nostri confronti e sempre che gli altri Abomini ed Incubi di rango minore gli obbediscano e spesso questi Abomini Maggiori guidno assalti contro di noi. Tuttavia continuano a obbedire ai Controllori, come se fossero la voce di questo loro misterioso".
«Il documento è firmato da un druido, Holot Golban Sasso di Fuoco» conclude Malys. Guarda Davon con durezza «Lo spirito di Liam non si è ancora dissolto. Potrai frignare alla fine della guerra, quando il varco sarà chiuso, moccioso. Ora in piedi. Ho bisogno del tuo cervello come quello di tutti gli altri.» conclude, forse più duramente di quanto vorrebbe.
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